mercoledì 10 febbraio 2016

Cos'è l'Antropologia Cristiana?





Particolare dell'affresco di Michelangelo Cappella Sistina
Quando dico "Antropologia Cristiana " non dico di una dottrina religiosa teoretica ma di un contributo affinché non ci sia sconnessione tra la fede e la vita vissuta, tra fede e ragione naturale.
Alla fede cristiana si oppone la gnosi,sorta di accozzaglia di teorie filosofiche e religiose,tesa esclusivamente a eludere Cristo e sostituirlo già dall'inizio del Cristianesimo con la pretesa luciferina di mettere l'uomo al posto di Dio (falso nel falso perché al posto di Dio non ci sarebbe l'uomo ma semmai satana).

Nei tempi moderni la gnosi viene chiamata massoneria,oppure possiamo dire che la massoneria sia la evidenza operativa della gnosi.
L'uomo al centro incontrovertibile di tutto è solo indice di un antropocentrismo deviato che paradossalmente è in tandem con alcune "umiliazioni antropologiche".
C'è "umiliazione cosmologica" con Copernico, per cui l'uomo si scopre non al centro dell'universo col proprio pianeta.
C'è "umiliazione scientifica" per cui l'uomo si scopre come un prodotto di cellule che si evolvono(positivismo).
C'è "umiliazione politica":con Marx ma già prima col liberalismo anglosassone si scopre la esclusività del solo vivere economico e da ciò un uomo unidimensionale e non bidimensionale e per la sola vita terrena.
C'è "umiliazione industriale":un'accelerazione tecnologica senza precedenti ha fatto emergere l'Homo Faber supremo facitore di tutte le cose,fino all'estremizzazione dell'Homo-Cyborg,l'uomo-macchina.

Prof. Antonio Carannante

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